COPPA UISP: ASCA -ISOLA DEL BOSCO 4-3

Martedì 04 Maggio 2010 10:26
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Partita incerta e tiratissima, al termine della quale ha prevalso di misura  la squadra di casa dopo sette incontri finiti quasi tutti alla quinta:

 

Da segnalare il grande …“acume tattico” dei capitani che nel tentativo di sorprendere gli avversari girano entrambi le formazioni con il risultato finale di non cambiare nulla.  

il primo doppio vede opposti Airoldi-Bondioli a Giovenzana-Guidotti :

i cassanesi si portano rapidamente sul 2-0 per poi soccombere al martellamento incessante di Giovenzana ,ben assistito dal compagno, che non sbaglia praticamente più nulla.e porta l’Isola del bosco sul 1-0

 

Ci pensa Merlini, con una superprestazione, a portare in parità l’incontro battendo per 3-2  Giovenzana disputando,al pari dell’avversario, (per la verità anche un po’ sfortunato in alcune circostanze) una partita generosa e spettacolare .

 

Quasi contemporaneamente Bondioli soccombe però a un ottimo e “offensivo” Carella, che entra bene su ogni palla  vanificando l’effetto disturbo dell’antitop  dell’avversarioe che riporta quindi in vantaggio la sua squadra

 

A pareggiare le sorti dell’incontro ci pensa Airoldi che   batte per 3-2 il buon Guidotti  in una partita avvincente ma bella solo a tratti  , tra due avversari che si conoscono a memoria : stavolta parte bene  Fabrizio , che, complice anche una condizione veramente approssimativa del cassanese, vince  di misura ma abbastanza facilmente i primi due set per poi subire il ritorno di Airoldi che riesce a rimanere più concentrato nelle fasi decisive della partita. e incamerare il secondo punto della serata per l’ASCA.  2-2

 

A seguire Merlini, come da pronostico,  batte Carella , che pure non demerita ,  portando il risultato sul 3-2 mentre sull’altro tavolo Bondioli  è protagonista di una autentica impresa andando conquistare il punto decisivo contro il n.1 avversario :Giovenzana  tira letteralmente  di tutto, attaccando qualunque pallina , ma Bondioli resiste bloccando efficacemente al tavolo gli incessanti topspin dell’avversario . E’ ovvio che partire con “handicap” a favore   rappresenta un indubbio vantaggio, ma questo non toglie nessun merito alla vittoria di Maurizio, che ha giocato a lunghi tratti alla pari contro il più forte avversario .

 

4-2 per noi e ultimo doppio giocato un po’ alla “menefrego”  (ma mica poi tanto) da Airoldi-Merlini che perdono  di misura ma meritatamente dal collaudatissimo duo Carella-Guidotti   a sancire il 4-3 finale, sopraggiunto ormai a mezzanotte inoltrata.

AF