sabato 12/11/11

La compagine cassanese giunge al luogo dell'incontro superando ogni ostacolo e con grande spregio del pericolo.

Nel caotico traffico cittadino la carovana dei nostri eroi semina transenne, vigili, macchine della pulizia delle strade e infine riesce persino a trovare un posto auto per il parcheggio. Già da qui si avvince che nulla potrà fermarla.

Con i cineoperatori al seguito e munita della più moderna tecnologia in campo di geoposizionamento satellitare raggiunge in tempo utile la palestra avversaria.

Le luci sono ottime e si distingue persino la sagoma del tavolo. Sedie non ve ne è per tutti, ma qualche banco può servire.

La acustica è ottima, in particolare il caos da stadio che ad ogni palleggio di riscaldamento giunge dalla parte sinistra delle transenne!

Il loro pubblico intimidisce la nostra sparuta rappresentativa solo fino al momento in cui, ritrovato il tavolo con un sofisticato radar-sonar, le racchette ammutoliscono le urla dei loro fans. Gli scambi sono eccezionali già nel riscaldamento, effetti mai visti, curve inimmaginate che talvolta centrano persino la superficie del tavolo!!

Comincia il match. Il capitano "in pectore" della giornata è Cristiano Borgni che disegna una squadra ed uno schieramento al limite della perfezione (l'unica disponibile!).

Ecco quindi che la complessa scelta del primo uomo cade sul rientrante Garotta Federico, punta di diamante della squadra che per motivi di pretattica non aveva saputo fino all'ultimo allenamento di essere destinato a questa gloriosa squadra che apparirà negli annali del TT Cassano.

L'esordio è buono  con un 11-8 semplice e superiore. L'avversario, Barca Massimo sembra piegato, ma qualcosa nei meccanismi un po' arrugginati della macchina da guerra Federico scricchiola. Molti pensano il polso, altri temono il gomito, ma i più al corrente indicano la giuntura bassa della gamba. L'armatura diventa pesante e i top si infrangono sulla retina uno dopo l'altro permettendo un recupero dell'avversario. L'avversario possiede un buon palleggio e un discreto gioco di taglio, ma l'attacco è carente.

Siamo sull' 1-1 con un 7-11 inquietante. Federico olia un po' le giunture e facendo tesoro delle sagge raccomandazioni di Frate indovino Borgni vince facile per 11-4. Siamo sul 2-1 e sembra finita, ma un colpo di coda dell'avversario riporta la partita in pareggio con un combattuto 11-9. Si palesa una sconfitta? Impossibile. Il Garotta sfodera una bella prestazione finale e giocando anche un po' di esperienza regola l'avversario su un 11-8 finale un po' sofferto.

Siamo 1-0 e tocca alla paladina del nostro club Tatiana.Contro il giovane Guidotti di belle speranze. La partita è subito ben gestita e il primo set vinto per 11-7. Molto gioco di attesa, poco attacco. Così l'avversario prende confidenza e vince il secondo set per 8-11. Si teme una perdita di concentrazione della nostra pongista, ma esperienza, molto taglio e scarsità di colpi di attacco dell'avversario ci regalano il terzo set per 11-7. La chiusura del match al successivo set è scontato con una Scerbina molto attenta e pronta a controllare l'avversario.

Sul 2-0 per noi si scontra il nostro Borgni con Cozzuccoli, giovine di buoni fondamentali, solo ancora un po' immaturo e con grandi cali di rendimento. Il primo set è comunque ad appannaggio del giovane che vince per 8-11 punendo un gioco molto impreciso e poco lucido. Il secondo set è il momento della rivincita e con un secco 11-5 Cristiano controlla perfettamente l'avversario con un gioco di taglio sul rovescio e chiusure vincenti sul top di dritto (quando lo vede). Qualche scambio spettacolare di contrattacco da lontano serve a portare a casa il terzo set rintuzzando la veemenza del ragazzotto. E' un 11-9 sofferto. Meno sofferto l'ultimo set per 11-8 poratato a casa punendo l'avversario esattamente nei suoi punti deboli, rovescio e top di dritto spesso improbabile.Qualche battuta sbagliata e molta concentrazione da parte del nostro fanno infine la differenza per il 3-1 finale.

Eccoci sul 3-0 e di nuovo la nostra Scerbina posta di fronte all'esperto Barca.Questo match è ippercombattuto. Si risolve al quinto e grande merito va dato alla nostra atleta per non aver mollato dopo aver perso i primi due set persi anche malamente, quasi deconcentrata e sfiduciata. Un "gioca come sai giocare" del capitano pro-tempore scuote la Tatiana che infila tre set da ricordare per intensità agonistica. Il primo è un secco 11-7 con ritrovato palleggio affettatissimo e qualche attacco come sa portare quando ritrova i suoi fondamentali di attacco. Gli ultimi due set sono drammatici e vinti entrambi al cardiopalma per 12-10 giocando talvolta molto bene, ma concedendosi spesso al dritto dell'avversario su seconda palla risposta male.

Fino a questo punto un 4-0 invero poco generoso nei confronti dei nostri avversari che in più di una occasione ci hanno fatto soffrire.

Toccherebbe a Garotta mandarci tutti a casa per la messa delle 18.00 e invece succede qualcosa, qualcosa che nemmeno il nostrio giocatore si immagina. Una sconfitta contro il precedente avversario di Borgni, il giovane Cozzuccoli per 3-0. Federico cerca il suo gioco di attacco, ma non lo trova. Sembra irrigidito, poco mobile sulle gambe.Dopo aver perso il primo set per 11-13 ed essendo stato in vantaggiio 10-8 sembra un semplice passaggio a vuoto per essere partito freddo e non aver saputo chiudere, ma nel secondo set non entra nulla a Federico e perde per 11-8.

Non serve l'incoraggiamento a muoversi di più, il terzo set è una resa all'avversario per 11-4.

1-4 e tocca a Borgni, raffreddatosi nel frattempo e con qualche dolore di troppo alla schiena. Senza alcuna voglia entra in campo contro una riserva (certo ragazzino terribile e sbruffone Pellicoro Simone). Quanto servirebbe una riserva anche a noi ora!

Gioca il primo set sotto tono e controvoglia, con troppa superficialità. Viene punito con un 6-11. Senza riuscire ad afferrare il perchè si trovi ancora su quel tavolo e non sotto la doccia, in preda al nervoso ed incapace come spesso gli capita di imporre il proprio gioco comincia a fare il gioco dell'avversario che per altro è molto preciso e non sbaglia quasi mai.

La mette sul palleggio, ma scopre presto di essere più difettoso lui del ragazzino buttando a lato tavolo un palleggiio su due. Perde per 11-9 e non si capacita di cosa stia facendo, ma non ha carica.

Senza un capitano fuori dal campo che dia un purchè minimo suggerimento o insulto si ributta nell'ultimo set andando avanti, ma venendo ripreso anche con qualche colpo fortunato dell'avversario. Non molla e si porta ai vantaggi, lunghi, estenuanti per chi non c'è con la testa e si sente ingabbiato in un gioco non suo. Perde il terzo set per 14-16 e si comincia a temere un ribaltamento di risultato roccambolesco.

Per fortuna l'ultima partita è tra la nostra ritrovata Scerbina e Cozzucoli.

Il ragazzo in realtà si dimostra malleabile nel primo set che perde 11-7, ma poi si rifà su un calo della Tatiana per 4-11 nel secondo. L'atleta  serve qualche bel colpo e qualche attacco davvero dei vecchi tempi per imporsi e vincere non senza qualche difficoltà  per 11-9 e 11-8 le successive due partite.

In definitiva non una passeggiata come sembrerebbe dal punteggio. Un gioco da trovare ancora per Borgni che deve mettere dentro dei top degni di tale nome, una ritrovata Tatiana con tre vittorie importanti che non deve però mai distrarsi e restare sempre concentrata. Una condizione da ritrovare con allenamento fisico e clima partita seria per Federico.

La prossima in trasferta col Cernusco sabato prossimo necessiterà dei giocatori più in forma, ma almeno c'è scelta.