CAMPIONATI 2.A GIORNATA

Lunedì 10 Ottobre 2011 13:47
Stampa

C2 girone D      ASCA TT-DUGNANO        5-2     

D1 girone C      ASCA TT- PARABIAGO    5-3

D1 girone D      ASCA TT- PARABIAGO    2-5

D2 girone D       riposo

C2 girone D      ASCA TT-DUGNANO        5-2  

Continua la striscia positiva della nostra squadra, dove a farla da protagonista stavolta è Bondioli, che con la sua prima tripletta stagionale piega le velleità del Dugnano. Maurizio batte in sequenza Messina, Cappelli ( solo 7 punti in 3 set per lui!!!) e l'ottimo Mori, giocatore versatile e intelligente che lo porta  al quinto set prima di capitolare e consegnare  partita e incontro. Ancora assente Airoldi , Mazzini e Crippa timbrano il loro cartellino di presenza, portando a casa un punto ciascuno ,rispettivamente contro Cappelli nella partita di apertura, e contro Messina per il 4-2 provvisorio. nel complesso una prestazione positiva dei nostri, che ,a parte qualche piccola sbavatura , si dimostrano squadra solida, che , per ora, è meritatamente al comando ,con Parabiago e Abbadia , del girone D.

A.F.

 

 

D1 girone C      ASCA TT- PARABIAGO    5-3

 BERETTA  TRIPLETTA

Beretta in campo contro il fantasioso RUGGERO RUGGERONE, e con un secco 3a0 siamo già 1a0 per noi.
Tocca a Facchetti che si trova di fronte un giovane 18enne, Croce, praticamente senza classifica, ma già nei palleggi si vede che ci sa fare, ha tutti i colpi e gioca con facilità. Simone lotta, praticamente i 2 hanno lo stesso gioco ma nei punti importanti è l'avversario ad avere la meglio e chiude 3a0.

 

 


Siamo 1 pari, è la volta di Rosso contro il veterano Schiavi, toppino di dritto e puntino sul rovescio, ma ormai non bastano più per sorprenderlo e con 3 set di misura l'ASCATT si porta sul 2a1.
Secondo giro, comincia Beretta con Croce, lottatissima ma il casalingo riesce a gestire i punti importanti portando a casa il match, 12,-9,9,10. Continua Rosso che piega il simpatico Ruggerone con un altro 3a0 e ci troviamo sul 4a1 ASCA, la chiusura dell'incontro è nelle mani di Facchetti VS Schiavi, che però inciampa cadendo nel giochino fastidioso dell'avversario e non riuscendo a venirne fuori e soprattutto a cambiare strategia incassando un pesante 3a0...tutto si riapre.
4a2 ASCA , sfida attesa tra Rosso e Croce, ma il cassanese nei primi 2 set non vede palla, inerme di fronte agli attachi avversari ma poi cambia gioco, taglia di più regalando anche meno, Croce comincia a sbagliare qualcosina , porta a casa il terzo e in rimonta ai vantaggi anche il quarto. Si va al quinto, Croce sempre avanti fino al 10 a 8 ...10 a 9....10 pari, poi top-nastro-punto per Croce che chiude 12a10. Peccato! Con Rosso fermo da una settimana e non ancora in condizioni ottimali di salute...ha pagato!
Ci ritroviamo sul 4a3 con gli avversari che ci credono ma non fanno i conti con Beretta che si trova 2a0 contro Schiavi in 5 minuti. Si distrae però nel terzo che gli scappa via e perde, trovandosi così a faticare per portare a casa il quarto.
5 a 3 ASCA tt ...vamos!!!!

A.R.

 

D1 girone D      ASCA TT- PARABIAGO    2-5

 

Nel gioco a squadre del tennistavolo, di qualunque categoria,  vige una regola
fondamentale: "... se il n. 1 della squadra perde due partite, la vittoria
diventa quasi impossibile".
Domenica mattina Messaggi, Fumagalli e Corti non hanno fatto eccezione:
schierano Messaggi n. 1, dandogli credito dopo la tripletta di Arese e, a causa
di sue due sconfitte, capitolano malamente 5-2.
CORTI - MARCHISIO   0 - 3
Uno spuntato Corti -mai un partita- perde male da Marchisio, vera sorpresa
della mattinata (suoi i due punti fondamentali per la vittoria della propria
squadra).
L'unico set combattuto è il primo, nel quale Corti parte bene e prende,
illudendoci, un buon vantaggio sull'avversario, il quale però familiarizza alla
svelta col puntino di Ivano, prende le redini del gioco e vince 3-0 facile.
MESSAGGI - SETARO  3 - 0
Contro un avversario non irresistibile Messaggi, vivacchiando più sugli errori
altrui che sulle proprie iniziative, vince senza convincere 3-0.
FUMAGALLI - MINGOLLA  2 - 3
Mauro incontra, classifica alla mano, il loro miglior giocatore e sa bene che
una vittoria indirizzerebbe nel verso giusto l'intera sfida: parte benissimo
facendo suoi i primi due set 11-7 e 11-4, dando l'impressione di aver in pugno
il gioco, senza apparenti possibiltà di rientro per l'avversario. Quello che
accade in seguito è difficile da spiegare, perchè tutto viene capovolto tanto
da sembrare un'altra partita: Mingolla prende il pallino degli scambi, attacca
il puntino di Fumagalli, che ha il demerito di non essere più efficace come
prima nei top spin, e rifila al cassanese un 11-3, 11-6, 11-6  lasciandoci
tutti attoniti.
MESSAGGI - MARCHISIO  0 - 3
Concluso il primo giro siamo sotto 2 a 1 e torna sul tavolo Messaggi.
Un vero n. 1 dovrebbe dare un segnale forte alla squadra con una vittoria di
forza, senza repliche, ed invece, tanto per cambiare, Messaggi fa l'esatto
contrario: perde 3-0 restando fermo impalato nel tentativo di difendere
passivamente gli attacchi dell'avversario, senza mai tirare, che è la cosa che
gli riesce meglio. Sconfitta senza se e senza ma, ennesima bocciatura per il
cassanese.
CORTI - MINGOLLA  0 - 3
Corti solitamente è un avversario ostico per chiunque, si batte sempre come un
leone, vende a caro prezzo la pelle facendo spesso sudare giocatori con
classifiche ben superiori alla sua: ma oggi Ivano ha lasciato la grinta nel
.... letto e perde nuovamente 3-0, opponendo qualche resistenza solo nel terzo
set, troppo poco.
FUMAGALLI - MARCHISIO  3 - 0
Primo match ball per gli avversari annullato da Fumagalli che vince
agevolmente una partita mai in discussione, senza storia.
MESSAGGI - MINGOLLA  1 - 3
Sotto 4 a 2 le speranze tornano nel braccio di Messaggi, che con una vittoriia
riaprirebbe, visti gli abbinamenti delle partite ancora da disputare,
seriamente i giochi.
Il cassanese pare giocare un po' meglio, perde il primo, poi vince bene il
secondo, riaccendendo gli animi scoraggiati dei propri compagni: nel tezo e il
quarto è lì, punto a punto, non è fortunato, subisce qualche rete e spigolo di
troppo e nel rush finale, nei punti decisivi, non mette in campo la
convinzione, la voglia necessaria per vincere, lasciando la vittoria
all'avversario.

Bruttissima e imprevista battuta d'arresto, soprattutto perchè maturata in
casa, sui nostri tavoli e nella nostra palestra: dopo una bella partenza è
tutto da rifare e c'è tanto da lavorare.

LM